Attrice, cantante, icona dell'italianità ancora prima che il made in Italy divenisse un indiscutibile marchio di eccellenza, Sophia Loren non ha mai deluso le aspettative, né dei cinefili, né degli appassionati di moda e costume, che hanno sempre potuto contare su di lei per avere un'immagine chiara e precisa del vero stile italiano, di quello del boom degli anni sessanta e della Dolce Vita.
Sono molti gli stili che Sophia Loren ha abbracciato durante la sua vita, ci sono stati gli abiti New look anni cinquanta, le linee dritte e le fantasie degli anni sessanta, i colori caldi e densi dei settanta.
Sono molti gli stilisti con cui ha collaborato, da Ferragamo a Emilio Schubert, da Dior, che ha anche firmato i costumi per il film Arabesque del 1966, a Giorgio Armani, fino a Dolce e Gabbana, che le hanno addirittura dedicato una sfilata nel 2016.
Ed è proprio nello stile di Dolce e Gabbana, quell'ode ad una donna italiana di altri tempi che ormai non esiste più, che troviamo molti punti in comune con lo stile di cui Sophia Loren è sempre stata icona, una donna che si trucca e che sorride, una donna che vuole apparire, che si diverte con la moda, che ama le stampe, le pettinature vistose e i gioielli d'oro. in poche parole, la donna italiana.
In armocromia, Sophia loren è più valorizzata da una palette autunnale, perfetto per lei il rosso dell'abito indossato in Pane, amore, e..., il verde petrolio, ottanio e oliva, perfetti per illuminare i suoi occhi verde ambra. La carnagione è di tipo mediterraneo, per questo la sua pigmentazione più scura non è valorizzata dagli acromatici, specialmente dal nero e dai grigi. Per i bianchi, invece meglio evitare i bianchi puri come quello ottico più adatto alle tipologie inverno, per preferire invece tonalità ammorbidite come il crema o tutte quelle dove sono presenti le più tiepide sfumature del giallo.
